a cura di Abba Sandro

3,12 : “Farò restare in mezzo a te un popolo umile e povero ”.

RENDICI UMILI E POVERI

Non è la forza, il potere politico, il grande esercito che dà la sicurezza a un popolo,
ma il sentire che sta vivendo veramente in modo pieno la sua realtà di popolo,
umanamente e spiritualmente parlando.
Non è una dittatura, o la democrazia in se stesso a dare le certezze che l’uomo cerca,
ma il porsi sotto la protezione e l’aiuto di Dio, seguendo il Suo progetto…
Ed Egli ci chiama ad essere umili:
umili non vuol dire ingenui, né superficiali, né arrendevoli o disimpegnati;
vuol dire avere coscienza dei propri limiti e chiedere aiuto a chi te lo può dare.
Egli ci chiama ad essere poveri:
non miseri, a cui manca tutto, ma coscienti che non è nell’avere
ma nell’essere che si realizza la persona umana.
O Signore, illumina i nostri cuori, rischiara le nostre menti
perché non siamo più schiavi della mentalità secolarizzata del nostro tempo
ma abbiamo il coraggio di seguire fino in fondo la Tua Parola.
Amen.

3,17 : “Il Signore tuo Dio in mezzo a te è un salvatore potente. Esulterà di gioia per te, ti rinnoverà con il suo amore, si rallegrerà per te con grida di gioia ”.


RINNOVATI DAL SUO AMORE


E’ finito il tempo dell’angoscia, le tenebre sono state rischiarate:
esultiamo di gioia con tutta l’umanità, il nostro cuore sia pieno di riconoscenza
perché Dio, nostro Padre, ci ha donato Suo Figlio;
ha revocato la condanna del peccato, ha scacciato il nemico che ci insidiava e ci allontanava da Lui.
Ora Dio è presente fra noi, si è fatto uomo come noi perché noi potessimo farci dèi,
tornare alla dignità di veri figli di Dio persa con il peccato di Adamo.
Non abbiamo più nulla da temere, perché Dio si è chinato su di noi,
nel Suo amore si è ricordato della Sua santa alleanza, e ci ha rinnovati:
da peccatori, disperati, umiliati ci ha resi creature nuove,
pieni di gioia e di speranza nuova, pronti a farci Suoi discepoli
per rispondere con amore all’amore che Lui stesso, per primo, ci ha donato.
Amen.


TU SEI PADRE E GIOISCI PER I TUOI FIGLI

Quando un uomo accoglie la Tua chiamata, o Signore, e la vive pienamente,
Tu esulti di gioia, perché hai trovato un nuovo canale per manifestarti al mondo.
Quando una persona riconosce le grandi opere che Tu stai compiendo in lei,
la Tua gioia è grande, perché hai trovato chi ti testimonia con gioia di fronte al mondo.
E’ bello sapere che possiamo  renderti esultante di gioia con il sì sincero della nostra risposta,
anche se Tu  non hai bisogno del nostro contributo per gioire ed essere felice,
perché Tu sei Dio e hai già tutto in te stesso.
Ma sei Padre, e gioisci per i Tuoi figli,
e rinnovi i loro cuori affinché siano sempre più conformi al Tuo Figlio, Gesù,
e sappiano amare con lo stesso amore con cui Lui ci ha amato!
O Signore, rinnova il mio cuore in vista di questo nuovo sì che mi chiedi
e che con gioia io dono felice di dirti!
Amen.