Parlano di Madeleine Delbrêl... Anno 2019
La sipiritualità di Madeleine Delbrêl è vicina alla mentalità del nostro tempo.
Di seguito articoli, incontri e altro che parlano di lei.
Per segnalazioni di incontri qui non contenuti potete rivolgervi a Amici di Madeleine Delbrêl
Importante articolo di Lucia Vantini, «Missionaria senza battello. Madeleine Delbrêl: mettere al mondo un’altra comunità»: Per amore del mondo 16 (2019) (http://www.diotimafilosofe.it/). L’autrice, che si dedica allo studio di donne di frontiera nella Chiesa e nella società, redige un ritratto di Madeleine di grande spessore. Peccato che attribuisca a Madeleine il testo “Una reliquia della passione”, che in realtà è di Luigi Santucci, Volete andarvene anche voi? Una vita di Cristo, ed. Mondadori, Verona 1970, pag. 207
Dicembre 2019
La speranza secondo Madeleine Delbrêl
Testi letti nell’incontro degli Amici italiani di Madeleine Delbrêl a Reggio Emilia del 1 dicembre 2019, raccolti attorno a quattro suggestioni illuminanti (vedi allegato):
Le profondità vertiginose della speranza cristiana
Desiderio di Dio e passione di Dio: una speranza fatta donna
In ogni opposizione uno stimolo a dilatare la speranza
Speranza: passione di Dio, compassione per il mondo.
Giugno 2019
Le famiglie missionarie a Km0 sono famiglie che abitano in strutture della Chiesa: canoniche, oratori, edifici sussidiari nella diocesi di Milano. Sono una presenza attenta e accogliente, corresponsabile con preti e comunità parrocchiali nell’annunciare la buona notizia del Vangelo. Una presenza missionaria …ma a Km 0. Vedi file con testi di Madeleine Missionaria delle periferie
Marzo 2019
Madeleine è indicata tra le 14 figure di Testimoni proposte nel sito del Vaticano II per il Mese missionario straordinario dell’ottobre 2019
Costanza Miriano ha deciso di salvare nella sua “cassaforte impermeabile” la poesia “Il ballo dell’obbedienza” di Madeleine Delbrêl:
“Non c’è molto da commentare. Vorrei che questa poesia fosse il mio manifesto di vita. La gioia di credere e Noi delle strade sono due libri preziosissimi, l’eredità perfetta di una donna che vivendo da mistica tra gli operai delle fabbriche francesi ha però fuggito i due pericoli opposti: il pelagianesimo senza Dio, e la gnosi senza carne.”