a cura di Abba Sandro
1,1 : “Dio, che aveva parlato nei tempi antichi molte volte e in diversi modi ai padri per mezzo dei profeti… “.
PARLA ANCORA A NOI, O SIGNORE
E’ bello lodarti, o Signore, perché la Tua iniziativa d’amore ci sorprende sempre!
Noi siamo popolo di dura cervice, ma la Tua pazienza supera la nostra cocciutaggine;
siamo superficiali e pronti a seguire ogni ideologia alla moda,
ma Tua sei il Buon Pastore che ci viene a cercare e a riportare all’ovile;
siamo peccatori e a volte ci crogioliamo nel peccato,
ma Tua diventi acqua purificatrice che lava ogni nostra sozzura.
Hai parlato a noi molte volte e in diversi modi,
le hai tentate tutte, adattandoti a noi, Tu Creatore, anziché noi creature.
Ma nella pienezza del tempo, quando ormai eravamo pronti,
secondo il Tuo progetto, ci hai mandato la Parola definitiva, ultima,
il Tuo Figlio unigenito, il Verbo, Colui che ci ha rivelato la natura divina del Padre,
perché era l’unico che poteva conoscerla, essendo la Sua stessa natura divina.
E questa Parola è stata data a noi quotidianamente,
dono nuovo e antico ripetuto con pazienza e amore,
perché ogni uomo possa scoprire la sua vera dignità di figlio di Dio.
Amen.
3,14 : “Siamo diventati infatti partecipi di Cristo, a condizione di mantenere salda sino alla fine la fiducia che abbiamo avuta da principio “.
UN NUOVO PRINCIPIO
Mantenere salda, fino alla fine, la fiducia che abbiamo avuto da principio…
La nostra vita terrena è racchiusa fra due limiti ben precisi:
un principio, il momento del concepimento,
quando due cellule si uniscono e cominciano a moltiplicarsi;
e una fine, anche questa ben precisa, il momento della nostra morte.
Ma l’arco di tempo che trascorrerà fra questi due punti… nessuno lo sa.
Di sicuro sappiamo che non è una strada facile,
se vogliamo realizzare pienamente la nostra presenza nel mondo,
ma una via in salita, un continuo impegno di crescita.
Ci vengono dati i mezzi necessari per camminare, e per camminare speditamente:
il Padre ci dona la fede, e ci dona lo Spirito Santo,
per far crescere e fruttificare questa fede,
per arrivare alla statura perfetta di figli di Dio, nel Figlio Gesù Cristo.
Non perdiamo nessuna occasione, non comportiamoci da pigri,
non aspettiamo che tutto si realizzi come per incanto, al tocco della bacchetta magica:
alziamoci, impegnamoci a seguire come sempre maggior fedeltà e amore,
le orme che il Cristo ha tracciato, per giungere alla pienezza della vita, oltre la morte,
quando alla fine terrena seguirà un nuovo principio, la vita eterna nella SS. Trinità.
Amen.
4,1 : “Dobbiamo dunque temere che, mentre ancora rimane in vigore la promessa di entrare nel suo riposo, qualcuno di voi ne sia giudicato escluso “.
PADRE DEL “NON TEMERE” !
Temiamo la fragilità della nostra volontà,
sempre in balia di mille imprevisti, sballottata dalle tempeste del quotidiano;
temiamo la facilità del compromesso, dell’impegno preso a metà,
perché già mettendo noi stessi allo stesso piano di Dio
non lo facciamo più diventare il polo centrale,
il perno su cui far ruotare tutta la nostra vita;
temiamo la superficialità, la presunzione di esser capaci di farcela da soli,
con poco sforzo e velocemente;
temiamo gli inganni e le vane speranze che il diavolo ci propone
per attirarci verso lui, lusingandoci, e offrendoci vie facili e gratificanti.
Ma non lasciamoci soffocare dal timore,
perché Dio, nostro Padre, è Padre buono,
è misericordioso, è Padre del “non temere”,
perché Lui è sempre con noi, nel Suo Figlio,
con la forza dello Spirito Santo.
E se in noi abita la SS. Trinità,
non c’è veramente proprio nulla da temere!
Amen.
5,4 : “Nessuno può attribuire a se stesso questo onore, se non chi è chiamato da Dio, come Aronne “.
ABBIAMO BISOGNO DI LUCE
Luci colorate che brillano nella notte ad illuminare vite grigie e spente,
che si affollano in una sala buia, dove è difficile riconoscersi,
perché è meglio mantenere l’anonimato;
dove è difficile comunicare per il troppo rumore, ma non importa,
perché tanto non si ha niente da dire;
dove è difficile mettere in evidenza ciò che veramente si è,
perché si fa parte di un unico gregge.
La nostra vita ha bisogno di luce,
di fasci di luce potente che squarcino le tenebre,
di riflettori puntati sull’anonimato nel quale ci rifugiamo;
la Parola di Dio è lama a due tagli, che penetra fin alle giunture delle ossa,
che scava nel profondo di chi si lascia trasformare,
di chi non oppone resistenza alla chiamata che Dio fa ad ogni uomo:
essere figli nel Figlio.
Solo in Dio possiamo trovare la pienezza della nostra vita:
cerchiamolo intorno a noi, dentro di noi,
e lasciamoci trasformare da Lui, per essere felici!
Amen.
8,5 : “Questi però attendeno ad un servizio che è una copia delle realtà celesti, secondo quanto fu detto da Dio a Mosé, quando stava per costruire la Tenda: Guarda, disse, di fare ogni cosa secondo il modello che ti è stato mostrato sul monte “.
MODELLI DI VITA
Le pareti delle camere di ogni ragazzo, le pagine del diario di ogni ragazza,
traboccano di poster e di foto dei divi del momento:
attori, attrici, cantanti, sportivi…
qualcuno ha anche qualche personaggio politico o qualche scienziato famoso;
ma dopo qualche mese, al massimo un anno o due,
le foto cambiano, i poster sono sostituiti,
i modelli di ieri hanno lasciato spazio ai modelli stereotipati della pubblicità,
del successo, della bellezza…
Certo, ogni persona che è riuscita a diventare famosa ha delle doti
– altrimenti sarebbe rimasto una sconosciuto, come tutte le persone normali –
ed è bello che qualcuno si ispiri a loro per imitarne queste doti.
Purtroppo non sempre sono valori quelli che emergono da tali modelli:
oggi si fa avanti il modello del “guerriero”, ed ecco i vari Rambo, Terminator,
i modelli tutto muscoli e poco cervello;
oppure è esaltata la bellezza e la sensualità:
corpi sempre più perfetti e sempre più scoperti.
Ma questi sono miti che passano, perché soppiantati da altri miti.
Per loro l’età è deleteria, perdono il loro fascino…
Cristo da 2000 anni è il modello per eccellenza,
e gli anni su di Lui non hanno effetto,
perché Egli è il Vivente, è l’Uomo!
Amen.
9,15 : “Per questo egli è mediatore di una nuova alleanza, perché, essendo ormai intervenuta la sua morte per la redenzione delle colpe commesse sotto la prima alleanza, coloro che sono stati chiamati ricevano l’eredità eterna che è stata promessa “.
GESU’ CRISTO UNICA VIA AL PADRE
Una via sola ci è data per giungere alla pienezza della verità;
tante le strade che si accostano, restando lontane però dalla cima del monte,
ci avvicinano solo ai piedi della montagna.
Ma per scalarla c’è solo una guida: Gesù Cristo, il Figlio unigenito.
E’ Lui la strada sicura per giungere al Padre, perché Lui è l’unico
che conosce il Padre nella sua profondità ed intimità,
perché è consustanziale a Lui.
E come il Gesù storico fu questa strada spianata per gli uomini del Suo tempo,
ora il cristo glorioso ci dà il Suo stesso Spirito, terza persona della SS. Trinità,
la verità tutta intera, per raggiungere la stessa meta:
conoscere la natura divina del Padre
per essere sempre più coscientemente suoi figli nel Figlio.
Amen.
10,36 : “Avete solo bisogno di costanza, perché dopo aver fatto la volontà di Dio possiate raggiungere la promessa “.
LA SIGNORINA “COSTANZA”
Molte sono le amiche e gli amici che il Signore mi ha fatto incontrare
e continuamente mi fa pone accanto lungo il cammino della mia vita:
alcuni passeggeri, di una stagione, compagni di giochi e di scherzi,
altri importanti, fondamentali, che tracciano un cammino sicuro…
ma purtroppo non ho ancora avuto la fortuna di far amicizia
con una persona che ho sempre tenuto a debita distanza,
forse perché è un’amica un po’ scomoda,
e non avevo eccessiva voglia di impegnarmi in un rapporto del genere:
la signorina Costanza non è certo di quelle che si fanno notare,
non eccede in vanità o in clamori, ma è schiva, riservata,
quasi una perla preziosa, o un fiore delicato
che rischia di essere sciupato se gettato, senza alcun riguardo, in mezzo alla mischia.
Ma è un’amica preziosa, perché è fedele e ti fa essere fedele,
e quando il cammino comincia a farsi duro,
non temere, tienti stretto a lei e arriverai di sicuro alla meta prefissata.
Signore, fa’ che la mia superficialità, il mio vivere comodo, sia lasciato da parte:
voglio intraprendere con più fermezza il cammino già iniziato,
perché Tu sei la meta alla quale desidero arrivare con tutto il cuore.
Amen.
11,1 : “La fede è fondamento delle cose che si sperano e prova di quelle che non si vedono “.
LA FEDE
La fede è un fiore
che sboccia nell’amore
di una speranza
che diventa certezza
per l’Amore che viene
dall’Amato del cuore.
Amen.
11,6 : “Senza la fede però è impossibile essergli graditi; chi infatti s’accosta a Dio deve credere che egli esiste e che egli ricompensa coloro che lo cercano “.
SOLO CHI HA FEDE…
Tutti possiamo aiutare chi è nel bisogno:
il ricercatore scientifico con la sua sapienza,
l’uomo facoltoso col suo denaro, il filantropo col suo servizio…
ma solo chi ha fede scorge nel fratello che aiuta l’immagine del Padre.
Tutti rimaniamo affascinati dalla bellezza del creato:
il botanico per la magnificenza delle piante,
il geologo per la maestà delle montagne,
il biologo per la straordinarietà delle forme di vita…
ma solo chi ha fede coglie in tutto questo
la magnificenza, la maestà, la straordinarietà di Dio.
O Signore, io voglio aderire con tutto me stesso
al progetto che da sempre hai su di me;
voglio fare la Tua volontà, perché riconosco che è il meglio per me,
perché sgorga direttamente dal Tuo cuore.
Aiutami, o Signore, ad avere fede e ad esprimerla in ogni mia opera.
Amen.
11,40 : “Dio aveva in vista qualcosa di meglio per noi, perché essi non ottenessero la perfezione senza di noi “.
NO, GRAZIE, PREFERISCO…
Sono stato invitato a un pranzo di gala,
dove dono state preparate le portate più squisite e prelibate,
dove il vino è dei migliori, e scorre a fiumi,
dove il servizio è impeccabile e la compagnia piacevolissima…
no, grazie, preferisco mangiare da solo, a casa mia, magari scatolette!
Sono stato invitato alla prima di un film candidato per molti premi,
una storia avvincente, il miglior regista, attori e attrici formidabili…
no, grazie, preferisco rimanere da solo, a casa mia,
a guardare una videocassette già vista chissà quante volte!
Sono stato invitato a una escursione, in giro per il mondo, nei paesi più esotici,
ad ammirare le straordinarie bellezze della natura nei cinque continenti,
con la migliore compagnia di viaggio…
no, grazie, preferisco rimanere da solo, a casa mia,
tanto posso vedere tutto questo alla TV, stando comodamente seduto in poltrona!
Il Signore mi invita a seguirlo, a diventare Suo discepolo,
a vivere in pienezza la mia vita conformandomi a Lui, che è la vita…
no, grazie, preferisco fare da solo, per conto mio, accontentandomi!
O Signore, fa’ che la mia vita non diventi mai
un’esclusiva solamente mia, sbattendoti la porta in faccia
tutte le volte che mi proponi il Tuo progetto di santità…
quasi Tu fossi un venditore ambulante da rigettare come uno scocciatore!
Amen.
13,1 : “Perseverate nell’amore fraterno “.
LA FORZA DELL’AMORE
La forza più sconvolgente nel creato non è quella nucleare,
né quella del sole o chissà quale altra, ma l’amore;
la motivazione che ci spinge a fare cose che crederemmo impossibili
non è la fame di potere o di successo, ma è l’amore;
la sicurezza della nostra vita non sta nel denaro, nella salute,
nelle comodità, nell’avere tutto, ma nell’amore;
la sapienza non la si trova nei libri o nei manuali scolastici,
né nei computer o nelle banche dati della NASA, ma nell’amore.
La via dell’amore è meravigliosa, perché è la via che Dio stesso ha pensato per ognuno di noi,
ed è la via stessa che anche Lui adopera per manifestarsi a noi:
le tre persone divine creano continuamente l’universo intero,
rinnovandolo nel loro Amore.
Non lasciamoci prendere da alcun timore,
non perdiamo la speranza anche se cadiamo,
non desistiamo al primo ostacolo: l’Amore è più grande di ogni nostro limite.
Affidiamoci a Lui e Lui ci porterà!
Amen.
13,21 : “… vi renda perfetti in ogni bene, perché possiate compiere la sua volontà, operando in vio ciò che a lui è gradito per mezzo di Gesù Cristo, al quale sia gloria nei secoli dei secoli “.
ESSERE PERFETTI IN OGNI BENE
O Signore, mirabile per me è la Tua magnificenza e la Tua bontà:
Tu, Creatore infinito, che nemmeno il cielo può contenere;
Tu che non sei limitato né dal tempo né dallo spazio,
presente ovunque e in ogni momento, perché Tu sei l’eterno presente…
E nonostante questo vieni a cercarmi come Padre premuroso
che ha cura dei suoi figli, di ogni figlio in modo speciale…
Tu mi cerchi perché il Tuo amore è così immenso che sarebbe illogico se non fosse così;
io invece mi dimentico tante volte di Te e cerco per altre vie la felicità.
Ma Tu ci dici che la nostra felicità sta nel compiere la Tua volontà,
per essere perfetti in ogni bene: purifica il mio cuore da ogni falsa idea,
raddrizza le mie vie, perché conducano solo a Te,
inondami col Tuo Spirito, perché possa essere docile alla Tua voce.
Amen