a cura di Abba Sandro
1,14 : “… così la grazia del Signore nostro ha sovrabbondato insieme alla fede e alla carità che è in Gesù Cristo “.
GRATUITAMENTE HO RICEVUTO, GRATUITAMENTE VOGLIO DARE!
Come posso ringraziarti, Signore?
Io sono solo un povero peccatore, cocciuto,
che persiste nel suo errore, convinto di non fare niente di male…
e non mi accorgo di amarti superficialmente,
solo quando mi fa comodo, quando sono nel bisogno.
Ma Tu, Padre buono e misericordioso,
mi aspetti con ansia, col cuore traboccante d’amore,
e quando torno a Te mi salti al collo e mi copri di baci.
E più mi allontano e più il Tuo amore é grande,
perché deve scalfire la corazza di indifferenza,
di egoismo e di durezza di cuore che mi sono creato.
Tu mi ricolmi della Tua grazia,
mi fai sempre nuovo, mi ridoni la dignità di figlio,
affinché annunci agli altri Tuoi figli, miei fratelli,
la gioia dell’esperienza della Tua misericordia.
Fa’, o Signore, che la mia vita
diventi un canto di lode e di ringraziamento
per tutti i doni che quotidianamente mi fai.
Gratuitamente ho ricevuto – tanto – gratuitamente voglio dare!
Amen.
4,12 : “Nessuno disprezzi la tua ggiovane età, ma sii di esempio ai fedeli nelle parole, nel comportamento, nella carità, nella fede, nella purezza “.
SII DI ESEMPIO
Signore, mi chiami ad essere testimone presso i fratelli del Tuo amore infinito.
Non mi chiedi di giudicare, ma di amare;
non di brontolare e sbuffare, ma di rimboccarmi le maniche
e affrontare i problemi con fede e carità;
non di essere possessivo, parziale, ma libero e puro nei confronti di tutti.
Signore, sono debole e da solo sono sicuro di non riuscire a far niente,
perché solo in Te è possibile vincere il mio orgoglio,
la mia pigrizia, l’egoismo, l’egocentrismo
che mi porta a mettere al primo posto me stesso e non Te, unico e sommo bene.
Donami, Signore, il Tuo Santo Spirito,
perché illumini il mio cuore e la mia mente,
sempre al bene del mio prossimo.
Maria, madre sempre presente al mio fianco,
sostienimi nelle difficoltà, nei momenti di delusione e sconforto,
perché affronti le prove con la Tua stessa forza.
Signore, accresci la mia fede.
Amen.
6,6 : “Certo, la pietà è un gran guadagno, congiunta però a moderazione! “.
COS’E’ LA PIETA’, O SIGNORE?
Che cos’è la pietà, o Signore?
Fare la buona azione quotidiana
per sentirsi a posto con la coscienza
e poter così dormire sonni tranquilli?
No, vuol essere un atteggiamento interiore,
un conformarsi completamente a Te,
avere il Tuo stesso cuore nel mio cuore,
che pulsa d’amore per ogni fratello,
pronto a percepire le esigenze più recondite,
i bisogni più inespressi.
Donami, o Signore, un cuore nuovo,
un cuore di carne che sappia amare
come Tu hai amato noi,
fino a dare tutto Te stesso per noi.
E fa’ che mi basti amare Te per essere felice.
Amen.
6,8 : “Quando dunque abbiamo di che mangiare e di che coprirci, contentiamoci di questo “.
PRONTI PER LE URGENZE QUOTIDIANE
Lamentarsi per ogni cosa, sbuffare, brontolare in continuazione:
sembra che questo sia uno dei nostri sport preferiti!
Questa ministra è scotta… il pesce non mi piace, puzza…
ma la mia mamma cucina meglio…
Quante volte mi accorgo di essere il primo a dire certe frasi,
a mettere al primo posto il mio stomaco e tutto il resto dietro.
Non so rendermi conto della fortuna che ho di aver sempre da mangiare,
mentre tanti altri miei fratelli non ne hanno.
Che diritto ho io di lamentarmi?
Sapersi accontentare, lasciare che siano altri
i veri problemi che devono occupare il nostro cuore:
imparare il distacco dalle cose per essere sempre più pronti alle urgenze
che il Signore ci pone di fronte!
Amen